Il parapetto di sommità del ponteggio.
Uso del parapetto di sommità del ponteggio come dispositivo di protezione collettiva contro la caduta da superfici piane o inclinate fino a 30° (57%)
Le autorizzazioni ministeriali dei ponteggi vietano esplicitamente l’uso del parapetto dell’ultimo piano praticabile del ponteggio “a protezione di posti di lavoro diversi dal suddetto piano”.
Secondo la Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 29 del 27/08/2010 l’uso del parapetto dell’ultimo impalcato per la protezione dalle cadute dall’alto da superfici diverse dall’impalcato del ponteggio stesso è possibile soltanto in base ad un progetto a firma di un tecnico abilitato ai sensi dell’art. 133 del DLgs 81/2008.
A tale scopo si fa riferimento alle caratteristiche geometriche e di resistenza descritte dalla Norma UNI EN 13374 “Sistemi temporanei di protezione dei bordi – Specifica di prodotto, metodi di prova” ed in particolare ai parapetti di Classe A per la protezione di coperture con inclinazione fino a 10° (17%) e di Classe B per coperture con inclinazione da 10° a 30° (57%). In particolare si considerano i requisiti più restrittivi dal punto di vista sia geometrico sia strutturale relativi ai parapetti di Classe B.
Poiché per i parapetti di Classe B è prescritto uno spazio libero fra i correnti non superiore a 25 cm, l’infittimento del sistema di protezione è ottenuto mediante l’accoppiamento della struttura standard del parapetto del ponteggio (con correnti distanti 50-60 cm) con una rete anticaduta cetificata UNI EN 1263-1 Tipo U con maglia 10 x 10 cm.
Per i parapetti di classe B la norma UNI EN 13374 prevede oltre a carichi statici anche delle prove dinamiche. Esse sono condotte mediante l’urto contro il parapetto della massa di un pendolo costituita da una sacca “sfericonica” di 50 kg (di diametro 40 cm riempito di sferette di vetro secondo UNI EN 596). La massa del pendolo è rilasciata in modo da farle percorrere una traiettoria con proiezione verticale variabile da 1.00 a 2.25 m.
Le prove vengono simulate mediante un modello di calcolo strutturale ad elementi finiti specifico del ponteggio da utilizzare.
La Relazione Tecnica di Calcolo unitamente al Disegno Esecutivo prodotti costituiscono un Progetto di montaggio del parapetto di sommità del ponteggio in modo da estenderne l’uso oltre i limiti imposti dall’Autorizzazione Ministeriale e consentirne l’utilizzo come dispositivo di protezione collettiva contro la caduta da superfici piane o inclinate fino a 30° (57%).
Si riportano di seguito alcuni esempi di un calcolo eseguito per un ponteggio marchio Messersì tipo Portale 105 BIS a boccole.
Ergamatia è attiva in tutti gli ambienti di lavoro, prestando la propria assistenza per la gestione degli adempimenti inerenti la sicurezza e la salute, attraverso le competenze di tecnici specializzati di comprovata esperienza.
Scopri di piùIncarico di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione
Incarico di Responsabile dei Lavori
Progettazione, fornitura e posa dei sistemi anticaduta
Validazione dei Piano Operativi delle imprese (POS)
Certificato Prevenzioni Incendi (CPI)
Valutazione dei Rischio Bellico
Assistenza H24 in caso di infortuni e/o sopralluoghi organi di vigilanza
Redazione di Piano di Sicurezza e Coordinamento