Chi è il Responsabile dei Lavori
Il Responsabile dei Lavori è una figura tecnica prevista dal D.Lgs. 81/2008 che può essere incaricata dal committente per seguire la progettazione, l’esecuzione o il controllo dell’opera.
Nelle opere pubbliche questo ruolo coincide con il Responsabile del Procedimento (RUP), mentre nei lavori privati può essere affidato a un professionista qualificato, come ingegnere, architetto o tecnico specializzato.
In assenza di nomina, il responsabile dei lavori coincide con il committente stesso, con tutte le responsabilità e sanzioni che ne conseguono.
Quando nominare il Responsabile dei Lavori
La nomina di un responsabile dei lavori è fortemente consigliata (e in alcuni casi necessaria) nei seguenti casi:
- quando il committente non possiede le competenze tecniche per adempiere agli obblighi normativi;
- quando l’opera è commissionata da più soggetti (ad esempio condomini o comproprietari).
Nel primo caso la figura del responsabile dei lavori si rende necessaria per sopperire alle nozioni in materia di sicurezza del committente, mentre nel secondo è utile, oltre che sotto l’aspetto puramente tecnico, anche sotto l’aspetto pratico; in caso di sanzione infatti, in assenza di nomina del responsabile dei lavori, la stessa viene ripetuta per ogni committente.
Obblighi e responsabilità del Responsabile dei Lavori
Dal momento della nomina, il responsabile dei lavori assume tutti gli obblighi che il D.Lgs. 81/2008 attribuisce al committente, come stabilito dall’art. 93: “Il committente è esonerato dalle responsabilità connesse all’adempimento degli obblighi limitatamente all’incarico conferito al responsabile dei lavori”.
Il numero e la tipologia delle responsabilità variano in base all’incarico conferito: dalla verifica dei Piani di Sicurezza (PSC e POS), alla gestione dei rapporti con imprese esecutrici e organi di vigilanza. Il committente rimane comunque responsabile della scelta corretta del professionista (culpa in eligendo) e del controllo sull’operato (culpa in vigilando).
Come avviene la nomina del Responsabile dei Lavori
La nomina deve essere effettuata in forma scritta, sottoscritta dalle parti e con data certa.
L’incarico deve configurarsi come una vera e propria delega: solo così il committente può trasferire al responsabile dei lavori parte delle proprie responsabilità.
Nei lavori privati, il committente può scegliere liberamente il professionista, purché in possesso delle competenze richieste. Nei lavori pubblici, la nomina può ricadere unicamente sul Responsabile del Procedimento (RUP).






